Il risultato ottenuto nel 2015 può essere considerato un vero successo, essendo sfociato nella fornitura di vari impianti a nuovi clienti che operano nel settore dolciario proprio in questa parte del mondo ancora poco conosciuta. I tecnici di queste aziende hanno così potuto verificare l’affidabilità degli impianti TECNO 3 e convalidare le tecnologie innovative dei processi produttivi.
L’afflusso di visitatori verificatosi anche quest’anno ha confermato che la nostra presenza ha lasciato il segno. Numerosi sono stati i contatti con tecnici, tecnologi e responsabili di produzione. Alcuni, che già conoscevano TECNO 3, hanno voluto approfondire gli argomenti di loro attualità. Altri, che incontravano TECNO 3 per la prima volta, hanno mostrato molto interesse alle varie linee, apprezzando l‘avanzata tecnologia di processo, l’attenzione rivolta all’igienicità, la facilità e la velocità nel cambio di produzione, la cura costruttiva soprattutto nei particolari.
Siamo convinti che questo nuovo grande mercato risponderà ancora in modo positivo alle proposte di TECNO 3, per confermare e proseguire il cammino già intrapreso.
La produzione del cioccolato
Il processo parte dalla fava di cacao, trattata prima con gli impianti di pulizia e poi sottoposta alla debatterizzazione e alla torrefazione nel tostino continuo. Segue la granettatura con la separazione della buccia e la macinazione della granella in un impianto di raffinazione continuo a tre stadi, che porta alla massa di cacao. La preparazione del cioccolato ha inizio con il dosaggio e la miscelazione in continuo degli ingredienti, la raffinazione in un impianto a tre stadi di nuova concezione, che consente di ottenere la distribuzione granulometrica desiderata con parametri di viscosità e limite di scorrimento raffrontabili a quelli del sistema tradizionale. La TECNO 3 ha poi scelto il concaggio liquido del cioccolato in un impianto di progettazione originale, per avere un accurato controllo delle temperature in ogni parte della massa durante tutto il processo e contenere il tempo di trattamento entro valori limitati.
La lavorazione della frutta secca
La linea può essere adattata, con l’inserimento di particolari accorgimenti, ai vari tipi di frutta secca, nocciole, mandorle, arachidi, noci di anacardio, ecc.
In generale si inizia con la pulizia per eliminare tutte le sostanze estranee, quindi si passa alla essiccazione e torrefazione in un apposito tostino continuo, con una tecnologia che garantisce una lunga conservazione del frutto intero, limitando il processo di ossidazione dell’olio contenuto. L’impianto di depellicolatura, qualora sia necessario questo passaggio, assicura l’eliminazione di tutta la buccia asportabile senza intaccare la superfice del prodotto. Se il processo prevede di arrivare alla pasta, la frutta secca tostata è sottoposta a raffinazione in un impianto a tre stadi, automatico e continuo, per raggiungere la finezza desiderata sotto un rigoroso controllo della temperatura.
La preparazione delle creme lipidiche
La TECNO 3 propone varie linee di produzione con differenti gradi di automatizzazione in funzione delle esigenze del cliente. L’impianto completamente automatico prevede il dosatore miscelatore continuo degli ingredienti, che alimenta direttamente il gruppo di raffinazione a tre stadi dove è applicato un rigoroso sistema di controllo delle temperature. La crema, alla finezza desiderata, è inviata alle vasche di stoccaggio per le successive lavorazioni.
Impianti complementari
Svariati sono gli impianti e le linee della TECNO 3 che possono essere inseriti nei sistemi e processi di produzione delle aziende. Citiamo soltanto:
– Fusori continui per pani di materie grasse e prodotti lipidici (massa di cacao, cioccolato, compound, ecc.). Unico nel suo genere, è dotato di un particolare sistema innovativo che garantisce una elevata produttività, una riduzione dei costi energetici ed un risparmio di mano d’opera. Il ciclo di fusione è ridotto senza il ricorso a temperature troppo elevate, consentendo di conservare inalterate le caratteristiche qualitative delle materie prime.
– Linee di produzione prodotti tagliati, come i cremini a vari strati di differenti tipi di cioccolato o compound e tavolette tagliate contenenti all’interno frutta secca (nocciole, mandorle ecc.). Il colaggio del cioccolato avviene in modo continuo su un tappeto di avanzamento, dotato di spondine laterali. Ad ogni strato corrisponde una zona dotata di preriscaldatore, colatrice, livellatrice e tunnel di raffreddamento. Nelle tavolette, la frutta secca è aggiunta in una zona intermedia. Dopo il raffreddamento finale avviene il taglio nei due sensi, con un sistema particolarmente studiato per garantire la precisione nelle dimensioni dei prodotti, che sono poi inviati direttamente alle macchine confezionatrici.
– Operatore robotico multifunzione, stazione robotica mobile in grado di svolgere differenti operazioni con un semplice cambio di programmazione. L’innovativa struttura a colonna, montata su ruote, rende agevole il trasporto tra le varie posizioni di lavoro. I collegamenti con le macchine o le linee asservite sono rapidi, in quanto realizzati mediante connettori industriali modulari. La stazione è dotata di un sistema di visione multitelecamera, per individuare i prodotti in ingresso e in uscita.
Ricordiamo inoltre che la TECNO 3 mette a disposizione dei suoi Clienti e di tutte le imprese che operano nel settore alimentare, in particolare di quello dolciario, il proprio laboratorio tecnologico dove sono installati vari impianti pilota, che riproducono i principali processi di produzione studiati, sviluppati e realizzati dall’azienda.